BIOVALE – La ricerca incontra il mondo dell’industria e dell’enologia

Il progetto Ager BIOVALE – BIOraffineria: VALore aggiunto dei sottoprodotti Enologici ha l’obiettivo di diffondere e promuovere il modello della bioraffineria nel settore enologico italiano e di valutare le possibilità di trasferimento tecnologico delle innovazioni sviluppate nella prima edizione del progetto Ager (Wine Waste Integrated Biorefinery – Valorizzazione di sottoprodotti e scarti dell’industria enologica per l’applicazione di tecnologie innovative per l’estrazione di prodotti naturali ad alto valore aggiunto).
Al Progetto AGER BIOVALE (n° 2017-2206) partecipano l’Università di Udine, l’Università di Roma “Tor Vergata” e l’Università di Bologna.
BIOVALE e Wine Waste Integrated Biorefinery sono stati finanziati da Ager (Agricoltura e Ricerca), un progetto di collaborazione tra Fondazioni bancarie unitesi per promuovere e sostenere la ricerca scientifica nell’agroalimentare italiano.

Nei giorni 29 e 30 Gennaio 2019 il progetto Ager BIOVALE verrà presentato dalle prof.sse Barbara Mecheri e Alessandra D’Epifanio in collaborazione con Alessandra Biondi Bartolini e Clementina Palese dell’ Associazione Donne della Vite presso la Cantina di Soave in Rocca Sveva (Soave – Verona) e presso Isvea s.r.l. (Poggibonsi -Siena).

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